Christoph Willibald Gluck nacque a Erasbach (oggi Berching), una cittadina dell’Alto Palatinato. Il padre era una guardia forestale sovrintendente ai pedaggi di Erasbach e di alcuni ricchi possedimenti monastici. Dell’infanzia del compositore si conosce poco: con ogni probabilità ricevette lezioni di organo o clavicembalo presso il collegio dei gesuiti di Komatau, frequentato da un fratello, e in questo periodo imparò a suonare il violino e il violoncello.
È certo invece che, per poter seguire le sue inclinazioni musicali avversate in famiglia, fu costretto a fuggire di casa e a guadagnarsi da vivere esibendosi nelle chiese e nelle piazze come cantore e suonatore ambulante e che, dopo la riconciliazione con il padre, visse per alcuni anni a Praga, dove proseguì gli studi musicali e frequentò la Facoltà di Filosofia dell’università locale, seguendo i corsi di logica, fisica e metafisica.